Recovery PlanET: mailbombing alla politica del PNRR
Oggi Mario Draghi presenta il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) alle camere. Il testo è stato scritto da una piccola task force, senza alcun coinvolgimento della società civile e tra solamente cinque giorni sarà inviato all’UE! Ancor prima della valutazione dei contenuti, il non aver coinvolto nessuno basta a farci capire quanto si stia continuando con il business as usual e quanto sia necessario mobilitarsi.
La mobilitazione comincia oggi alle 15 in Piazza Montecitorio per consegnare il Recovery Planet elaborato da La Società della Cura e per dire NO a un Recovery plan che perpetri il modello distruttivo che ci sta portando verso il collasso. Serve un cambio di paradigma e un nuovo modello di convivenza: la società della cura, che sia cura di sé, delle altre e degli altri, dell'ambiente, del vivente, della casa comune e delle generazioni che verranno.
Scriviamo alla politica:
Il PNRR del Governo, che vi appresterete a votare, parla di ripresa e resilienza, prevedendo grandi investimenti, ma nessuna reale conversione sociale ed ecologica della società, solo una modernizzazione green e digital dell’attuale modello fondato sulla mercificazione e predazione della natura e su una sempre maggiore diseguaglianza.
Non è questa la strada da seguire. Serve un cambio di paradigma e un nuovo modello di convivenza: la società della cura, che sia cura di sé, delle altre e degli altri, dell'ambiente, del vivente, della casa comune e delle generazioni che verranno. Per questo, come Società della Cura, convergenza nazionale di oltre 1400 organizzazioni, movimenti sociali, reti e singoli individui, ci stiamo mobilitando oggi 26 aprile a in piazza Montecitorio a Roma e in altre città italiane, in occasione della discussione alle Camere del Recovery Plan.
Scrivi con noi a deputate e deputati, senatrici e senatori, capigruppo, presidenti di Commissione e presidenti delle Camere. No a questo Recovery Plan, sì a un Recovery PlanET!
Partecipa al mailbombing!
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