Il Corvallis Arts Center, invita il pubblico ad una mostra collaborativa per comunicare la speranza sui problemi del cambiamento climatico attraverso le arti. La mostra è stata avviata dal Dr. Dominique Bachelet, uno scienziato del clima presso l'Oregon State University che ha coordinato una serie di conferenze di ricercatori che sottolineano la resilienza della natura nonostante le attività distruttive dell'uomo.

Queste presentazioni scientifiche hanno lo scopo di ispirare gli artisti a comunicare il cambiamento climatico attraverso il loro lavoro al fine di ispirare le persone a passare dalla disperazione all'azione positiva. The Advocate ha parlato con la dottoressa Bachelet, che ha dichiarato che più della metà dei giovani dai 16 ai 25 anni « trovano il futuro spaventoso. È imperativo che gli scienziati e i media che interpretano i risultati scientifici con risultati contrastanti smettano di raccontare storie cupe e tristi e comincino a concentrarsi su storie positive, la resilienza della natura, la sua capacità di adattarsi, le opportunità che abbiamo per cambiare i nostri modi e cominciare ad adattarci al cambiamento, le storie di successo in tutto il mondo di persone che promuovono un modo più sostenibile di condividere le risorse della terra. Gli artisti possono affrontare le emozioni delle persone mostrando la bellezza e la resilienza delle piante e della fauna selvatica, stimolando gli sforzi necessari per ridurre i vincoli che abbiamo creato impedendo alla natura di adattarsi. Se possiamo mettere qualcuno sulla luna, allora si potrebbe pensare ad uno sforzo per abbracciare il cambiamento e garantire un futuro luminoso per le generazioni a venire».

Secondo la pagina web del The Arts Center, "le opere d'arte per la mostra sono state selezionate dagli artisti-scienziati Dr. Jerri Bartholomew (microbiologia) e Dr. Dominique Bachelet (scienza del clima); dal curatore del The Arts Center Hester Coucke e da una chiamata agli artisti che specificava le richieste di opere ottimistiche sulla resilienza della natura. Gli artisti selezionati hanno usato le loro opere d'arte per raccontare storie di scienza del clima, cambiamento e adattamento, così come la necessità di speranza e azione per mitigare gli effetti del cambiamento climatico causati dall'uomo".

La mostra "What Will Nature Do?" (lett. cosa farà la natura?) sarà aperta dal 30 settembre al 13 novembre. Questa mostra fa parte della serie A Year of Artivism.