I murali per la difesa dei popoli indigeni
L'artivismo degli indigeni dell'Amazzonia.
Gli artisti amazzonici trasformano il loro lavoro in una lotta per cause sociali e politiche.
Arte e attivismo sono compresenti nella vita quotidiana degli artisti amazzonici che prendono posizione, direttamente o indirettamente, su questioni sociali e politiche attraverso graffiti, musica, audiovisivi e varie altre forme di manifestazione artistica. Il termine "artivismo" può ben rappresentare le persone o i collettivi che utilizzano l'arte come strumento per attirare l'attenzione su importanti cause sociali, come nel caso del muralista Raiz Campos.
Raiz trasforma la sua arte in qualcosa che va oltre i tratti, i colori e le forme. L'artista visivo cerca, soprattutto, di trasmettere sempre un messaggio attraverso i suoi graffiti, che sono opere ispirate alla cultura amazzonica, con enfasi sulla conservazione dell'ambiente e la difesa dei popoli indigeni. Raiz ha opere legate all'attivismo sociale, culturale e ambientale, tra le più recenti il murale che ha realizzato al Centro Culturale per i Popoli dell'Amazzonia, al Suframa Ball, in onore della leader indigena Vanda Ortega (Witoto) in prima linea nella lotta contro il Covid-19 al Parque das Tribos di Manaus.
Murale Vanda Ortega © Raiz Campos |
L'artista visivo Raiz progetta di realizzare un'azione di valorizzazione e divulgazione con gli indigeni Uaiuais, nello stato di Roraima, dove lavorano con la noce amazzonica. Un altro dei progetti in corso di Raiz è in collaborazione con l'Unicef e il progetto Caritas, per portare arte e salute attraverso installazioni di lavandini e graffiti in spazi pubblici.
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