Negli ultimi 15 anni, in Afghanistan c'è stata una trasformazione degli spazi urbani a causa del fenomeno crescente di kamikaze e attentatori suicidi alla guida di veicoli esplosivi. Le bombe utilizzate dai terroristi contro ministeri governativi, ambasciate, moschee sciite, negozi e ristoranti sono sempre più letali. Le strutture vengono così circondate da canyon di cemento armato alti svariati metri. 

Per rivendicare lo spazio civico e promuovere un cambiamento sociale positivo, questi muri brutali - dove i paesaggi urbani si dissolvono - divengono tele per gli artisti, opere d'arte di bellezza indiscussa e indiscutibile che circondano le strutture prese di mira dai terroristi. Due dei migliori esempi di "artivismo" in Afghanistan sono le installazioni e i murales a volte sarcastici, spesso pungenti, dell'artista britannico Banksy e dell’organizzazione locale ArtLords. Fondata a Kabul nel 2014, ArtLords rappresenta una sfida artistica (Art) ai signori (Lords) della guerra, della droga, della povertà e delle pratiche di potere disumane che esercitano in Afghanistan. ArtLords è movimento di base di artisti e volontari motivati dal desiderio di aprire la strada alla trasformazione sociale e al cambiamento di paradigma culturale. Oltre ai messaggi anti-corruzione affrontano una serie di temi socialmente rilevanti. Alcuni murales commemorano gli attivisti uccisi nel conflitto interno del paese. Altri promuovono messaggi di salute pubblica, l'importanza dell'istruzione, i diritti delle donne, la disabilità o gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Queste opere d’arte promuovono la conversazione sociale, contribuiscono al pensiero critico ed evocano tutti quei sentimenti che ormai scarseggiano in un paese devastato dalla guerra; non è insolito vedere cittadini afgani davanti ai murales che fanno conversazione.  

Dalla sua fondazione, ArtLords ha dipinto più di 2.000 murales in 19 delle 34 province dell'Afghanistan. Il movimento è cresciuto fino a 53 dipendenti e artisti, con uffici in sette province afgane. Oltre alla sua blast-wall street art, ArtLords ha lanciato una galleria d'arte, una rivista d'arte e cultura e un coffee shop. Nel luglio 2021, ArtLords ha condotto un workshop online per artisti, attivisti e difensori dei diritti umani nella regione dell'Asia meridionale.