Arte e attivismo nell'era dell'espansionismo nucleare
Diverse generazioni di artisti, individui, comunità e organizzazioni hanno deciso di riunirsi per raccontare 77 anni di storia della tecnologia nucleare.
Dalla catastrofe nucleare del 1945 causata dal bombardamento atomico statunitense sulle popolazioni civili giapponesi di Hiroshima e Nagasaki alla scellerata espansione della NATO verso oriente. L'era dell'espansionismo atlantista ha così generato una serie di azioni e reazioni sulle atrocità nucleari, una vasta gamma di resistenza creativa e di dissenso sociale; di documentazione storica e di espressione artistica. La mostra Art and Activism in the Nuclear Age raccoglie queste testimonianze per riportare l'attenzione sulla continua minaccia di guerra nucleare, dagli incidenti nucleari all'impatto dei test nucleari. Del resto la crisi in Ucraina è un altro terribile promemoria di propaganda mediatica nucleare in cui l'osservatore passivo è in precario equilibrio.
dettaglio dell'opera "Life Lifted into the Sky", 2016 © Mima Smart, Rita Bryant |
Le opere in mostra attraversano diverse generazioni di artisti, individui, comunità e organizzazioni dal Giappone, dall'Australia e dal Pacifico. Le opere principali includono una replica a grandezza naturale del pannello di Hiroshima "Fire" di Iri e Toshi Maruki, raramente visto al di fuori del Giappone; una potente serie di dipinti realizzata dalle donne aborigene di Yalata - "Life Lifted into the Sky" - che rappresenta l'impatto dei test nucleari britannici sulle Prime Nazioni a Maralinga, Australia meridionale; e la serie fotografica "Plant Life (Chernobyl)" di Merilyn Fairskye, artista di Sydney.
"Fire", The Hiroshima Panels, 1950 © Iri e Toshi Maruki |
La mostra vuole incoraggiare gli spettatori a riflettere sulla potenza dell'artivismo; a superare l'autocompiacimento popolare, suscitare empatia per le vittime, incitare la resistenza alla continua proliferazione delle armi nucleari e sollevare due questioni importanti sull'espansionismo nucleare: Cosa abbiamo fatto? Cosa possiamo fare ora?
A cura di Yasuko Claremont, la mostra Art and Activism in the Nuclear Age sarà attiva dal 7 aprile al 14 maggio presso la galleria Tin Sheds a Darlington, Australia.
"Plant Life (Chernobyl)", 2010 © Merilyn Fairskye |
Commenti