Una storia di impegno, ingegno e resilienza per accendere i riflettori sull'inquinamento marino delle Figi.

Suzanne Turaganiwai ha sentito un legame con l'oceano fin da bambina. L'ha ispirata a studiare scienze marine ed è diventata un'appassionata di canottaggio.  È stato durante le sue passeggiate regolari lungo la spiaggia di Suva che Suzanne ha notato quanti detriti marini si depositavano sulla riva. All'inizio raccoglieva i rifiuti per smaltirli in modo responsabile, ma la vena creativa di Suzanne l'ha spinta a iniziare a pulire e smistare i pezzi di plastica colorati che comparivano ogni giorno sulla spiaggia. Ora Suzanne riutilizza i detriti che raccoglie per creare opere d'arte da condividere con il mondo. 

World Manta Ray Day © Suzanne Turaganiwai

Le sue immagini stanno contribuendo a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'inquinamento marino delle Fiji e Suzanne spera che possano innescare una campagna di sensibilizzazione verso stili di vita più ecologici. L'arte di Suzanne sta facendo colpo anche oltre le coste delle Fiji. 

« La mia speranza è che questa iniziativa incoraggi i giovani, i creativi e tutti i figiani a impegnarsi in qualsiasi modo per affrontare i problemi di gestione dei rifiuti che abbiamo nelle Fiji. Mi sono imbattuta anche in una grande comunità internazionale di artisti online, con la stessa idea. Persone da tutto il mondo che raccolgono, riciclano e creano arte dai detriti marini, proprio come me. »

fonte: https://www.abc.net.au/abc-international-development/artivism---activism-through-art/14015658