E se... invece di polarizzare le cause sociali all'interno di ogni collettivo, organizzazione e movimento, ci unissimo tutti in un unico coordinamento dal basso?

Sparati la tua dose quotidiana di rivoluzione! In esclusiva per il pubblico ribelle di artivism® arriva in Italia una nuova ondata di anarchia dai Paesi Catalani: il diario per la trasformazione verso la giustizia sociale dell'hacktivista Petra Hevilla Olmos.

Sotto un governo formato da movimenti sociali potremmo applicare i miglioramenti dell'autorganizzazione popolare, come l'autogestione di una banca cooperativa pubblica, la redistribuzione del lavoro in turni di 4 ore con un reddito garantito, la protezione dei servizi pubblici per la salute delle persone, la libera scelta sulla prorpia vita, la produzione etica ed ecologica dei beni, l'azzeramento dei rifiuti sia per i produttori che per i consumatori, la promozione di stili di vita sani, gli investimenti nell'agro-ecologia e nell'agricoltura ecologica, la diffusione libera, equa, aperta, neutrale della cultura e dei media, la fornitura gratuita e illimitata dei mezzi di comunicazione come internet e molto altro... Questo potrebbe essere il primo Stato Pirata al mondo, in un paese che si trova al di fuori della NATO, senza forze dell'ordine né Mossos [polizia regionale della comunità autonoma spagnola della Catalogna].

Di seguito una lista dei principali collettivi, organizzazioni e movimenti dei Paesi Catalani, impegnati nel miglioramento del benessere sociale, dalle reti di economia del dono alle lotte antifasciste e antirazziste.

• Xarxes de Suport Mutu Bcn, reti di mutuo soccorso che si battono per un nuovo modello di città orientato alla vita.


• Aigua és vida (l'acqua è vita) è una piattaforma formata da associazioni di quartiere, sindacati, organizzazioni ambientaliste, organizzazioni di solidarietà internazionale per garantire che la politica idrica e la gestione del ciclo integrale dell'acqua in Catalogna siano svolte dal settore pubblico e contino sulla partecipazione e sul controllo della società civile come garanzia di qualità del servizio e qualità democratica.


• APE (Alleanza contro la Povertà Energetica) è un movimento sociale di lotta nato nel 2014 per garantire l'accesso universale ai servizi idrici ed energetici di base, esercitando pressioni sull'Amministrazione affinché garantisca questi diritti e sulle grandi aziende fornitrici affinché si assumano le loro responsabilità in questa piaga.


• Xse (Rete per la Sovranità Energetica) è una rete composta da associazioni, collettivi e cittadini di tutto il territorio catalano che lavorano per muoversi verso un nuovo modello energetico distribuito, rinnovabile, democratico, equo ed eco-femminista.


• Rete per la giustizia climatica è una rete di organizzazioni ed enti che si battono per la giustizia climatica e per affrontare la crisi climatica che stiamo vivendo.


• Marea Blanca è una piattaforma unitaria in difesa della sanità pubblica in Catalogna.


• Marea de Pensionista è un movimento sociale in difesa di un modello pensionistico pubblico che garantisca una vita dignitosa ai pensionati attuali e futuri, in solidarietà con tutti i movimenti sociali che lottano per una vita dignitosa per tutti e contro le pratiche del capitale che ci sta conducendo alla miseria.


• Iaioflautas è un movimento emerso dal 15M che porta avanti le lotte per i diritti sociali della terza età.


• Assemblea Groga (Assemblea Gialla) è una comunità di padri, madri, insegnanti e studenti che difendono l'istruzione pubblica, laica, inclusiva, democratica e in lingua catalana.


• MSC (Congresso Sociale dei dispositivi Mobili) è uno spazio promosso da SETEM Catalunya, nell'ambito della campagna Electrònica Justa, per l'incontro, la riflessione e la sensibilizzazione del pubblico intorno al modello di consumo e produzione di dispositivi elettronici e tecnologie dell'informazione e della comunicazione.


• Sobtec (Congresso sulla sovranità tecnologica) è un momento di incontro tra attivisti, accademici, esperti e persone interessate a conoscere l'impatto della tecnologia sulle persone.


• ZerØport è una piattaforma per la riduzione del porto e dell'aeroporto di Barcellona.


• Aturem eurovegas è un gruppo di cittadini che condividono la preoccupazione per la minaccia della costruzione di un macro-complesso per il gioco d'azzardo in Catalogna.


• Difesa dell'Ebre è una piattaforma in difesa del fiume Ebro, i suoi ecosistemi e il sostentamento delle terre circostanti.


• PACD (Piattaforma di Audit Cittadino del Debito) è un movimento cittadino nato per promuovere un cambiamento del modello economico e sociale, recuperare la sovranità popolare, dimostrare l'illegittimità del debito e denunciare il meccanismo di indebitamento che sostiene il sistema economico globale e che genera profonde ingiustizie.


• Osservatorio DESC è un centro per i diritti umani che si occupa di smantellare la percezione svalutata dei Diritti Economici, Sociali, Culturali e ambientali - diritto alla casa, al lavoro, all'istruzione, alla salute, al cibo, a un ambiente sicuro - in relazione ad altri diritti come i Diritti Civili e Politici e i Diritti Patrimoniali.


• NOVACT (Istituto Internazionale per l'Azione Nonviolenta) lotta per realizzare una società basata sulla sicurezza umana e sulla nonviolenza, nonché una società libera dai conflitti armati e dalla violenza in tutte le sue dimensioni. Intendendo la nonviolenza come una strategia di trasformazione, l'istituto intende contribuire a un mondo pacifico, giusto e dignitoso.


• Aturem la Guerra (Fermare la Guerra) è una piattaforma che riunisce organizzazioni e persone per mobilitare i cittadini contro i progetti guerrafondai, l'aggressione imperialista, il militarismo e qualsiasi tipo di aggressione contro un paese.

• EcoXarxes (Eco-Reti) è uno spazio informativo di scambio e di autorganizzazione bioregionale che promuove lo sviluppo dell'attività di autogestione in tutti gli ambiti della vita, in modo integrale.


• Intercanvis è uno spazio per raccogliere informazioni su tutte le reti di scambio di beni, servizi e conoscenze dei Paesi catalani. La piattaforma può ospitare altri Network o mercati di scambio che necessitano di spazio web per esporre le proprie offerte e richieste.


• Lista delle cooperative su 15Mpedia, wiki del movimento sociale 15M, noto anche come movimento degli Indignados.

• CIE è un collettivo che lavora per la chiusura dei Centri di Identificazione ed Espulsione per stranieri, la fine delle deportazioni forzate e l'abolizione della legge sugli stranieri della Spagna (LOEX) e di tutto il quadro giuridico razzista e patriarcale.


• UCFR (Unità Contro il Fascismo e il Razzismo) è un movimento sociale assembleare che lotta per impedire l'avanzata dell'estrema destra.


• Emergencia Antirracista (Emergenza Antirazzista) è un comitato nato come risposta all'emergenza generata dalla crisi sanitaria in Spagna per identificare, dare visibilità e cercare di rispondere a situazioni di vulnerabilità e discriminazione razzista nei confronti dei gruppi più vulnerabili (migranti, asiatici, zingari, afro-discendenti, musulmani...).


• Mantero è il sindacato popolare dei venditori ambulanti d'origine africana.


• Maremortum è una piattaforma di cittadini che mira a promuovere un cambiamento nelle politiche europee in materia di immigrazione e stranieri al fine di garantire che i diritti umani siano garantiti e rispettati.


• SosRacisme è un'associazione antirazzista, indipendente, democratica e di base creata nel 1989 per difendere i diritti umani.


• Espacio del Inmigrante (Spazio Immigrati) è uno spazio di lavoro politico occupato e autorganizzato da immigrati per immigrati.


• BDS Catalunya è una campagna internazionale per boicottaggio, sanzioni e disinvestimenti nello Stato di Israele.


• Alerta Antifeixista è la piattaforma Antifascista di Barcellona.


• Tras La Manta è una rete di sostegno contro la criminalizzazione e la violenza razzista e di classe nei confronti dei venditori ambulanti a Barcellona.

Estratto da Rivoluzione Quotidiana, il diario per la trasformazione verso la giustizia sociale. Per gentile concessione dell'hacktivista Petra Hevilla Olmos, co-fondatrice della Repubblica Catalana e Revolució Integral (Moviment pel Benestar Social), all'interno della rete di Catalunya Revolució.