L'amore ai tempi del capitalismo emozionale

In un'epoca di crescente alienazione, individualismo e solitudine - sintomi di uno stile di vita sempre più urbanizzato - come possiamo recuperare relazioni intime significative? Come possiamo salvare l'amore dagli artigli del capitalismo e della tecnosfera aziendale? Come possiamo resistere alla strumentalizzazione dell'amore, alla sua superficializzazione e banalizzazione da parte del commercio e dei social media?

Marge Monko, I Don't Know You So I Can't Love You, 2018 (detail) Installation, smart assistants, speakers, pigment prints Courtesy of the artist  

Modern Love (or Love in the Age of Cold Intimacies) è la prossima grande mostra collettiva dell'ΕΜΣΤ | Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene. La mostra analizza le patologie e i problemi che affliggono l'amore e le questioni di cuore e cerca di immaginare una via d'uscita dalla nostra attuale alienazione, sterilità emotiva e solitudine.

Il sottotitolo della mostra fa riferimento al libro di Eva Illouz, Cold Intimacies: The Making of Emotional Capitalism [Intimità fredde. Le emozioni nella società dei consumi], che sostiene che queste relazioni sono diventate sempre più definite da modelli economici e politici di contrattazione, scambio ed equità. Modern Love esplora lo stato dell'amore e dei legami umani nell'era di Internet, dei social media e dell'alto capitalismo, analizzando come la sfera digitale, l'impatto dei giganti della tecnologia e le pratiche neoliberiste abbiano trasformato l'amore, le relazioni sociali e il modo in cui interagiamo gli uni con gli altri.

L'accessibilità di Internet a un numero sempre maggiore di persone ha avuto effetti liberatori, incoraggiando e potenziando stili di vita più aperti e diversificati, contribuendo alla dissoluzione delle costruzioni sociali e delle convenzioni ortodosse interpersonali, sgretolando tabù e pregiudizi su genere e sessualità.

Amore moderno (o l'amore nell'era delle intimità fredde) analizza come Internet abbia facilitato l'espressione di identità sessuali non eteronormative, soprattutto in società in cui la sessualità non binaria e queer sono considerate tabù o addirittura proibite. Esplora inoltre le patologie umane associate alla mercificazione delle emozioni e gli effetti della dipendenza digitale sulle relazioni, nonché i problemi che sorgono quando i confini tra pubblico e privato, virtuale e reale, diventano sempre più fluidi. La crisi sanitaria globale e l'allontanamento fisico hanno aggiunto un'ulteriore sfida al raggiungimento di un'interazione umana appagante, intima e significativa.

Allo stesso tempo, viviamo in un'epoca che il filosofo Byung-Chul Han ha definito "capitalismo emozionale", in cui le emozioni umane sono state cooptate dalle forze del mercato. Così, oltre a offrire un senso di possibilità aperta e potenzialmente infinita, i supermercati degli appuntamenti come Tinder e Grindr, gli "speed dating" e la facilità di scambio su Internet hanno anche svuotato le relazioni e portato a forme di comportamento egoistiche o narcisistiche e alla creazione e alla cura di immagini fuorvianti di sé, rendendo sempre più difficile stabilire cosa sia reale, significativo o vero.

Amore moderno riguarda tanto gli individui quanto i sistemi di controllo che ci legano. Allo stesso modo, si occupa dei nuovi modelli sociali, indagando le sfide e le possibilità offerte da Internet e dai social media. Riconosce l'amore come una potente forza emotiva e un intenso legame psicologico tra le persone che dà significato alle nostre vite in modi che nessun'altra interazione, oggetto o esperienza può dare.

Frutto di una ricerca costante, la mostra - che vede la partecipazione di 24 artisti provenienti da 14 Paesi - giunge in Grecia dopo le presentazioni al Museum für Neue Kunst (Germania), alla Tallinna Kunstihoone (Estonia), all'IMPAKT [Centre for Media Culture] e al Centraal Museum (Paesi Bassi). Per la mostra all'EMΣT di Atene, Modern Love (or Love in the Age of Cold Intimacies) è stata ampliata con l'aggiunta di artisti greci e internazionali, la maggior parte dei quali presenta il proprio lavoro per la prima volta in Grecia.

La mostra, curata dal direttore artistico Katerina Gregos e attiva fino al 28 maggio 2023, inaugura il ciclo espositivo invernale-primaverile del museo, incentrato sulla tecnologia digitale e sulla sua influenza sulle relazioni umane intime.

Commenti

artivism | nuovi video da YouTube

#artivism | post recenti da Twitter

#artivism | post recenti da Instagram

artivism | ultime notizie dal mondo

Arte Politica, Arte della Protesta, Arte Ribelle, Attivismo Artistico e Attivismo Creativo | Collettivi, Movimenti, Avanguardie, Culture di resistenza e Controculture.

artivismo | nuovi video da YouTube

#artivismo | post recenti da Twitter

#artivismo | post recenti da Instagram