L'arte contemporanea indigena della tribù Apsáalooke, rappresenta una straordinaria fusione tra tradizione e innovazione, passato e presente, offre una prospettiva unica sulla preservazione culturale e sull'importanza della lingua del popolo Crow, delle Grandi Pianure del Nord America.

Wendy Red Star, Déaxitchish/Pretty Eagle, 2014. Stampa d'archivio a pigmenti su carta fotografica e inchiostro rosso, 25 x 17 pollici, incorniciata. Delegazione di pace Crow del 1880, a Washington D.C., fotografia originale del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti e del Bureau of Ethnology. [cropped]

La mostra "Wendy Red Star: Apsáalooke: i figli dell'uccello dal grande becco" al Museo d'Arte Contemporanea di Madison (MMoCA) rappresenta un'occasione unica per scoprire e comprendere meglio la cultura Crow attraverso l'arte contemporanea. L'artista Wendy Red Star, membro della tribù Apsáalooke, ci invita in un viaggio alla scoperta della narrazione dei nativi americani attraverso la prospettiva indigena. Prendendo le distanze dalle tipiche rappresentazioni degli studiosi non nativi, Red Star, utilizza immagini storiche e cultura materiale come riferimenti diretti per le sue fotografie e installazioni. In questa mostra, l'artista si concentra sui ritratti scattati durante le delegazioni Crow del 1873, del 1880 e dei primi anni del 1900, che portarono i leader a Washington D.C. per incontrare i funzionari e negoziare i confini del territorio e della riserva. Red Star aggiunge a queste immagini dettagli e annotazioni che sottolineano l'umanità e l'importanza dei leader.

Wendy Red Star, Peelatchiwaaxpáash / Medicine Crow (Raven), 2014. Stampa d'archivio incorniciata su carta fotografica e inchiostro rosso, 25 x 17 pollici. Per gentile concessione dell'artista.

Wendy Red Star, Déaxitchish/Pretty Eagle, 2014. Stampa d'archivio a pigmenti su carta fotografica e inchiostro rosso, 25 x 17 pollici, incorniciata. Delegazione di pace Crow del 1880, a Washington D.C., fotografia originale del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti e del Bureau of Ethnology.

La mostra, destinata ai bambini e alle famiglie, invita alla conversazione e sarà esposta nel The Shop e nella State Street Gallery del MMoCA, spazi scelti da Red Star per la loro visibilità e accessibilità al pubblico. Durante la mostra, saranno offerti laboratori artistici, presentazioni di immagini d'archivio, visite guidate e altre attività.

Children of the Large-Beaked Bird, che è la traduzione inglese di "Apsáalooke", analizza da vicino la vita dei bambini e l'importanza della lingua. Il governo statunitense ha tentato di sradicare la lingua Apsáalooke rimuovendo con la forza i bambini Crow dalle loro case, mandandoli in collegio e insegnando loro solo l'inglese. A causa di questo sforzo concertato, solo 3.000-4.000 membri della tribù parlano la lingua. Red Star affronta questo aspetto nella sua mostra dedicando sezioni dell'esposizione alla creazione artistica dei bambini e offrendo al pubblico giovanile e agli adulti l'opportunità di imparare le parole Crow come parte di un progetto di costruzione della comunità e di collegamento culturale.

Realizzata dal Massachusetts Museum of Contemporary Art (MASS MoCA), la mostra sarà visibile al MMoCA fino al 26 febbraio 2023. Non perdere l'opportunità di scoprire una nuova prospettiva sulla cultura nativa americana e di imparare le parole Crow.

Wendy Red Star, Indian Summer - Serie delle quattro stagioni, 2006. Stampa a colori su phototex, 119 x 123 pollici. Per gentile concessione dell'artista.

Wendy Red Star

Wendy Red Star lavora in modo trasversale per esplorare le intersezioni delle ideologie dei nativi americani, sia storicamente che nella società contemporanea. Cresciuta nella riserva Apsáalooke (Crow) del Montana, il lavoro di Red Star è influenzato sia dal suo patrimonio che dall'uso di molte forme di espressione creativa, tra cui fotografia, scultura, video, fiber arts e performance. Avida ricercatrice di archivi e narrazioni storiche, Red Star cerca di incorporare e rielaborare le sue ricerche, offrendo prospettive nuove e inaspettate in un lavoro che è allo stesso tempo curioso, spiritoso e spiazzante. Il lavoro collaborativo intergenerazionale è parte integrante della sua pratica. Lavora anche per creare un forum più ampio per l'espressione delle voci delle donne native nell'arte contemporanea.