Artivismo alchemico: il mondo creativo di Magnesia
Formazione autodidatta, artista indipendente, l'arte è per me un modo di comunicare con il mondo. Non mi piace identificarmi in una o più discipline, anzi, la parola 'disciplina' non mi piace affatto. Seguo la mia creatività e questa mi porta sempre in posti nuovi. Voglio ripercorrere i momenti più importanti della mia ricerca, quelli che meritano una nota, tenendo sempre a mente che essi sono frutto di stati d'animo e di una ricerca del bello e del vero.
Magnesia |
Da piccoli si sa, non si hanno inibizioni, regole o schemi, tutto è un gioco e una scoperta. Ho avuto la fortuna di crescere in un angolo di paradiso nelle campagne del sud della Puglia. Qui avevo sempre mio padre impegnato nell'orto, galline e altri animaletti di cui prendermi cura, tanto spazio e ancor più tempo per fare tutto quello che potevamo immaginare. Quanta bellezza, semplicità, spensieratezza che ho nei miei ricordi, ma ancora quanta ritualità, sacralità e vitalità dietro piccoli e semplici gesti.
Per tutta la mia "teen-age" non ho particolari momenti degni di nota se non che ho frequentato il liceo classico ed un corso di teatro. Ricordo solo che metà del tempo lo passavo a fare questioni e a lamentarmi con i professori su cose di cui né io né loro avevamo la ben che minima responsabilità. Ero la classica tipa che voleva avere l'ultima parola su tutto e che non aveva mai paura di dire la sua, quella che non vedeva l'ora di finire ma che a ripensarci non si stava poi così male dietro quei banchi. Poi la maturità, l'estate e la classica domanda "che vuoi fare dopo?" Bho, però col tempo ho capito che troppo in là non possiamo vedere, meglio pensare a cosa si vuole fare adesso o massimo nel giro di qualche tempo.
Bari, 2019. Non so perché, mi venne lo schiribizzo di intervistare la gente. L'oggetto della mia ricerca? Anche lì, si sarebbe visto strada facendo, ma per una filantropa quale sono, volevo capire se la materia di cui fossimo fatti era la stessa un po' per tutti. Non sono arrivata a dare una risposta precisa, ognuno di noi è in una fase diversa del suo percorso evolutivo. C'è chi perso dietro i propri obiettivi e non ha occhi per guardare altro, chi è mangiato dai sensi di colpa e non si accorge di quanta vita ha ancora d'avanti, chi è speranzoso e chi è disperato e chi più ne ha più ne metta.
Estate 2021, quella della bancarella in piazza. Mi capitava di trovare ogni giorno un insetto o tipo di volatile di piccole dimensioni diverso, poi ho capito dove cercarli ed è nata una collezione di piccoli ciondoli d'arte da indossare, di cui posso dire di andarne molto fiera.
Amata phagea 3, Falena diurna, conchiglie, ametista e resina, Magnesia |
Amata phagea 1, Falena diurna, conchiglie, ametista e resina, Magnesia |
Nell'inverno di quello stesso anno mi sono trasferita a Firenze e lì ho avuto un vero e proprio black out. Non mi piaceva, e non mi piace tutt'ora. Mi è sembrata una giungla, meschina e crudele. Ovunque guardassi vedevo fretta, superficialità, ma anche tanta tristezza sfogata con rabbia, indifferenza. Ma non era la città il problema, il fatto è che cresci e ti rendi conto di quello che ti circonda, di quanto tu debba uscire gli artigli per farti conoscere o anche solo volere bene. Per una persona fragile si soffre anche solo vedendo la sofferenza negli occhi degli altri. Quando il tuo animo è spento, scucito, vorresti solo annidarti nella lana e fare pallini. Non dico che il mondo sia solo male, ma l'ologramma c'è, esiste, ed è lì a riflettere la tua situazione nello specchio. E infatti La mia risposta è stata proprio quella. Volermi chiudere nella mia intimità, nella mia stanza, circondata dai silenzi e dai colori. Non avevo voglia di sentirmi un ingranaggio della macchina, volevo preservare la mia unicità, la mia autenticità. Fuori non avevo nessuno e invece io mi conoscevo così bene, ho dipinto tantissimo. Ho visualizzato il mio mondo interno e l'ho trasferito in immagini.
La danse de l'humanité, Magnesia |
Sick of all this tired, Acrilico su cartone, Magnesia |
Looking for (...) connection, Acrilico e terra su tavola, Magnesia |
Avevo comprato un cavalletto e da un po' dipingevo all'aria aperta. Sono timida ma anche estroversa e dipingere per strada mi permette di essere "presenza" in mezzo a tanta gente. Chi vuole può avvicinarsi, esprimersi, confrontarsi. Un invito per gli altri, un'ispirazione per me. A Palmi partecipai con questo format alla notte bianca, successe che una signora scoppiò a piangere davanti ad un mio disegno, lo avevo intitolato "sono entrata nella luce e non voglio più uscirne". Fu un evento alchemico, trasformativo. Ho capito che l'arte ha proprio questo potere, può giungere lì nel profondo ed essere un raggio di luce.
Ma torniamo a Firenze. Era marzo e strinsi amicizia con un gruppo di senzatetto, di quelli che lo fanno un po' per scelta, un po' per abitudine. Sorrido a pensare a quello che realizzammo in una città come Firenze, molto attenta all'ordine pubblico e al decoro. Nella galleria della stazione stavano ristrutturando dei negozi e tra i vetri e i calcinacci del cantiere ci facemmo dare un enorme, ma che dico, gigantesco! pannello in compensato. Lo piantammo ad uno dei lati della piazza di Santa Maria Novella. Andavo lì ogni giorno per completare quello che avevo iniziato.
Quando dipingo non so quasi mai dove stia andando, soprattutto nella prima fase di disegno. Medito su qualche ispirazione, valuto un attimo, poi qualcosa dentro di me come un'onda arrabbiata si agita così tanto che POOOF, parto decisa. Qualcuno mi fece notare che sembrava rappresentare l'episodio del Buddha in cui giunge al nirvana sotto un albero. Non conoscevo questa storia, ma mi piace pensare fosse quella che inconsciamente avevo scelta. Un'immagine molto potente se penso al fatto che lì accanto vivono persone anche da undici anni.
Energy from inside, Marzo 2022, Magnesia |
Energy from inside, Marzo 2022, Magnesia |
Sono una ragazza con gli occhi e il cuore grande, mi interessano le emozioni, cosa le smuove e come possono essere trasformate. Nell'ultimo periodo ho ininterrottamente osservato, studiato e scritto, per capire che direzione dare alla mia ricerca, di quale messaggio voglio essere portavoce e come fare per esprimerlo :). La strada da fare è ancora tanta, ogni giorno lavoro su me stessa, voglio affrontare le mie paure, allargare la zona di comfort, essere luce. Sono molta contenta di essere stata scelta come arti-vista per il mese di Marzo, sento che è il momento di dare voce alla mia visione, a ciò di cui più profondo ho coltivato nel mio cuore. Sarà primavera e sarà rinascita, sarà l'inizio di un nuovo ciclo, questo è quello che sento. Per aspera ad astra!! :)
Vista a cielo aperto: obiettivo, il volo, Magnesia |
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