In un'epoca di crescente alienazione, individualismo e solitudine - sintomi di uno stile di vita sempre più urbanizzato - come possiamo recuperare relazioni intime significative? Come possiamo salvare l'amore dagli artigli del capitalismo e della tecnosfera aziendale? Come possiamo resistere alla strumentalizzazione dell'amore, alla sua superficializzazione e banalizzazione da parte del commercio e dei social media?

MKMAEL, 2003-2005, Online research project, installation, book © Mahmoud Khaled

Modern Love (or Love in the Age of Cold Intimacies) è la grande mostra collettiva dell'ΕΜΣΤ | Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene. La mostra analizza le patologie e i problemi che affliggono l'amore e le questioni di cuore e cerca di immaginare una via d'uscita dalla nostra attuale alienazione, sterilità emotiva e solitudine. Amore moderno (o l'amore nell'era delle intimità fredde) vede la partecipazione di 24 artisti provenienti da 14 Paesi.

Questa settimana presentiamo le opere d'arte di Mahmoud Khaled.

Mahmoud Khaled: la costruzione dell'identità sessuale e politica attraverso l'arte

MKMAEL è un'installazione di libri dell'artista egiziano Mahmoud Khaled, che esplora la costruzione dell'identità sessuale durante le chat online. L'installazione di libri è una reinterpretazione dei popolari tascabili egiziani di narrativa rosa degli anni '70 chiamati "Abeer".

L'artista ha preso ispirazione dal suo nickname, "MKMAEL", che usava come login per il sistema di messaggistica istantanea in cui comunicava e condivideva conversazioni con contatti maschili della regione. L'opera di Khaled esplora gli aspetti psicologici e sociopolitici della costruzione e ricostruzione dell'identità sessuale attraverso la tecnologia e l'era digitale. Il libro fonde i fatti recuperati dall'archivio delle chat con una narrazione fittizia per creare una storia d'amore gay nell'era digitale. La copertina dell'opera riprende le copertine originali del libro "Abeer", ma l'immagine della copertina non presenta l'archetipo della coppia eterosessuale, bensì un'ombra piuttosto oscura di mascolinità solitaria.

MKMAEL, 2003-2005, Online research project, installation, book, Courtesy of the artist and Gypsum Gallery, Cairo

Attraverso il suo lavoro, Khaled sonda costantemente le relazioni sociali, le comunità online, l'amore romantico e il desiderio. La sua pratica multidisciplinare esplora le aree tra il personale, il politico, lo storico e il sociale, con un'attenzione particolare alla costruzione dell'identità maschile e della queerness nel mondo arabo.

"Do You Have Work Tomorrow?" è un'opera che esplora il tema dell'identità sessuale, della libertà personale e dell'emancipazione politica attraverso uno scambio su Grindr, l'app di incontri per la comunità LGBTQIA+. La serie di 32 screenshot raffigura un'interazione tra due uomini gay in una città (Il Cairo) in fermento politico e in stato di sorveglianza.

La capacità di consumare il desiderio maschile gay diventa un'importante affermazione della libertà personale e politica, in un contesto in cui l'essere gay è ancora considerato un tabù e il coming out comporta dei rischi. L'opera è un commento sulle sfumature politiche del desiderio sessuale e sulla sua relazione con la libertà individuale e i diritti politici.

Do You Have Work Tomorrow?, 2013, Serie di 32 screenshot di una conversazione inscenata su un iPhone, trasformati in fotografie in bianco e nero sviluppate in camera oscura, Courtesy of the artist and Gypsum Gallery, Cairo

In conclusione, Mahmoud Khaled è un artista che mette in luce il linguaggio, il vocabolario e la grammatica delle interazioni sessuali digitali e le inserisce in un contesto socio-politico più ampio.