L'artivismo nella letteratura mondiale del XXI secolo #9
In un'epoca in cui l'arte politica e l'attivismo creativo si fondono senza soluzione di continuità, il termine "artivismo" si diffonde tra le pagine della saggistica contemporanea, lasciando un'impronta indelebile nella letteratura mondiale del nostro tempo.
Nell'ottavo articolo di questa rubrica bibliografica, dedicata alle occorrenze del termine "artivismo" nella produzione letteraria mondiale del XXI secolo, abbiamo presentato "Bigger than hip hop. The Rise of the Post-Hip-Hop Generation" (2008) di M.K. Asante, una lettura che offre una significativa riflessione sulla cultura hip hop e sulle questioni sociali ad essa associate.
Proseguiamo dunque la nostra esplorazione cronistorica dell'artivismo. Il libro della settimana è...
Mujeres de Maiz: seeds to spiritual ARTivism - a L.A. art herstory
« Quando le persone si uniscono, le cose accadono, le guerre si fermano, e nel lavoro delle Mujeres de Maiz, si connettono, instaurano, solidarietà e legami, e attraverso la loro arte, parlano, guariscono, cambiano se stesse e le loro comunità. È quello che io chiamo artivismo spirituale o quello che Gloria Anzaldua e Chela Sandoval hanno definito "attivismo spirituale", il "lavoro teorico-etico-morale-emotivo-intellettuale" che fanno le femministe di colore. »
"Mujeres de Maiz: Seeds to Spiritual ARTivism" di Felicia Montes è una tesi di laurea che documenta il lavoro del collettivo artistico al femminile e di colore conosciuto come "Mujeres de Maiz" (MDM).
Attraverso uno studio interdisciplinare, attingendo da vari campi del sapere come gli studi chicani, la storia dell'arte e gli studi sulle donne, la tesi offre una descrizione completa della creazione e dell'importanza di collettivi creativi formati da artiste e attiviste.
L'autrice esplora l'arte multimediale del collettivo MDM - che include poesie, performance dal vivo e videoregistrate, dipinti, zine autopubblicate, volantini, annunci e dichiarazioni - e mostra come il lavoro multimediale del collettivo, in particolare la performance, possa includere tutto, dall'arte visiva alla danza, dalla musica dal vivo alla poesia.
Inoltre, la tesi descrive anche la natura spirituale dell'artivismo delle Mujeres, ovvero il "lavoro teorico-etico-morale-emotivo-intellettuale" che le femministe di colore svolgono per promuovere il cambiamento interiore nelle loro comunità.
In conclusione, la tesi di Felicia Montes è un progetto creativo e interdisciplinare che documenta lo straordinario lavoro delle artiviste chicane di Los Angeles, California, dal 1997 al 2009, rappresentando un contributo importante allo studio dell'artivismo femminista di colore.
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