L'arte è uno strumento così potente che può cambiare la vita delle persone, delle comunità e del mondo. E dietro ogni grande opera d'arte, ci sono figure influenti che lavorano dietro le quinte per creare e promuovere la creatività.

Nell'ultimo articolo di questa serie dedicata alla classifica di ArtReview "Power 100", abbiamo esplorato le complesse interazioni tra tecnologia e società nell'opera di Wu Tsang, quattordicesima classificata nella lista delle persone più influenti nell'arte contemporanea del 2022. Questa settimana è il turno del quindicesimo classificato, l'artista Olafur Eliasson.

La classifica annuale delle persone più influenti nell'arte

Firefly double-polyhedron sphere experiment, 2020 © 2020 Olafur Eliasson

Olafur Eliasson è un artista islandese-danese celebre per le sue installazioni immersive. Le opere di Eliasson pongono al centro il visitatore e lo coinvolgono attivamente nella creazione dell'opera d'arte stessa.

Guidato dal suo interesse per la percezione, il movimento, l'esperienza vissuta, i sentimenti personali e della comunità, l'artista mira a rendere l'osservatore estremamente consapevole del proprio ambiente.

L'opera di Eliasson rappresenta un connubio tra architettura, ecologia e nuove tecnologie. Eliasson coinvolge il pubblico attraverso progetti architettonici, interventi negli spazi pubblici e azioni di educazione artistica, sociale e ambientale.

In una recente mostra personale a Palazzo Strozzi a Firenze, Eliasson ha presentato vecchi classici e nuove commissioni. L'artista ha creato un coinvolgente percorso tra nuove installazioni e opere storiche. Tra le nuove commissioni spicca "Under the Weather", un'enorme schermo a motivi ellittici appeso sopra il cortile dell'edificio che cambia quando lo spettatore si muove.

Le opere di Eliasson utilizzano elementi come il colore, l'acqua e la luce per creare un'interazione con i nostri sensi e lo spazio rinascimentale. L'artista ripensa il contesto architettonico, storico e simbolico del palazzo e esalta il ruolo del pubblico come parte integrante delle opere.

L'obiettivo dell'artista, sia che si tratti di mostre in galleria, esposizioni istituzionali, commissioni all'aperto su larga scala o copertine di riviste, è di rendere l'osservatore estremamente consapevole del proprio ambiente e di farlo partecipare attivamente alla creazione dell'opera d'arte. In questo modo, il pubblico diventa parte integrante dell'opera stessa.

In conclusione, l'arte contemporanea e la società sono intrinsecamente legate in una relazione dialettica. L'arte contemporanea non solo riflette i problemi sociali e culturali, ma li interpreta, li trasforma e li ridefinisce attraverso un processo creativo. Allo stesso tempo, la società esercita un'influenza sull'arte contemporanea attraverso meccanismi economici, culturali e sociali che determinano la produzione, la distribuzione e la percezione dell'arte stessa. Tuttavia, l'industria dell'arte contemporanea è dominata da una élite ristretta di galleristi, collezionisti e critici d'arte che hanno maggiori opportunità di influire sulla percezione dell'arte contemporanea rispetto agli artisti. Il circolo vizioso dei suk elitari dell'arte tende spesso a escludere gli artisti socialmente consapevoli e a creare una visione distorta dell'arte contemporanea, limitando la diversità e l'innovazione artistica. La classifica di ArtReview Power 100 fa riflettere su queste dinamiche e solleva una questione semplice e mai banale: l'arte contemporanea è un prodotto della società dei consumi o una forza che trasforma e ridefinisce le società di capitali?

Olafur Eliasson, quindicesimo classificato nella lista di ArtReview Power 100, è un artista che invita a riflettere lo spettatore sull'idea di esperienza condivisa e relazionale della realtà.