Flussi di resistenza: artisti palestinesi in movimento
Nel panorama culturale contemporaneo, la Palestina si rivela non solo come una terra di conflitti e tensioni politiche, ma anche come terreno fertile per una generazione di artisti che emergono con una forza espressiva di straordinaria bellezza.
L'urlo di Gaza © Mahmoud Alhaj |
Una nuova generazione di artisti palestinesi è sbocciata. La mostra "Tadafuq / Fluir: artistas palestinos en movimiento" presenta quindici talenti contemporanei il cui lavoro non solo sfida le barriere fisiche e politiche, ma costruisce ponti empatici attraverso l'arte. La parola "Tadafuq" ha origine sufista e riflette il concetto di fluire, muoversi o scorrere, spesso associato al flusso delle energie o alla fluidità della vita. Nonostante le frontiere e i posti di blocco, gli artisti palestinesi si muovono con agilità attraverso un racconto ingegnoso, collettivo e pluridisciplinare. In questo contesto complesso, la nuova generazione di artisti palestinesi offre una rappresentazione creativa dei territori principali: Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme.
Artisti in mostra
- Dalla striscia di Gaza: Amal Al Nakhala, Mahmoud Aljah, Shereen Abdelalkareem, Moayed Abu Ammouna e Rehaf Batniji.
- Dalla Cisgiordania e da Gerusalemme: Nour Elayan, Dua Omari, Lara Salous, Saja Quttaineh, Hiba G. Isleem e Christina Qahoush.
- Artisti della diaspora, come Michael Jabareen, Motasem Siam, Fuad Alymani e Myssa Daher.
La mostra non può prescindere dalla realtà politica e sociale della Palestina. L'oppressione sionista è intrecciata nelle opere, riflettendo la lotta quotidiana di ogni palestinese. L'arte diventa così un mezzo di resistenza e ricerca della libertà, trasformando la sofferenza e l'ingiustizia in un potente linguaggio visivo.
Le opere sequenziali, supportate da elementi audiovisivi, offrono al pubblico un'immersione profonda nelle storie e nelle realtà vissute dagli artisti. Attraverso fotografie, vinili, videoarte e altre forme espressive, gli artisti conducono il visitatore in un viaggio attraverso realtà parallele, segnate dal blocco, dalla repressione e dalla pulizia etnica. Le immagini dei cieli spezzati da muri e i suoni della resistenza si fondono in un racconto multiforme che svela la complessità della vita palestinese.
La mostra organizzata da Casa Árabe, inaugurata a Madrid a settembre 2023 e a Cordova questo mese, sarà attiva fino a febbraio 2024. "Tadafuq / Fluir: artisti palestinesi in movimento" offre al pubblico la rara opportunità di guardare oltre le notizie quotidiane e immergersi nella prospettiva di una Palestina attraverso gli occhi della sua vibrante scena artistica contemporanea.
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