L'Agenda 2030 è un piano di controllo politico, economico e sociale al quale hanno aderito i paesi membri delle Nazioni Unite e le organizzazioni di ogni tipo. Il suo obiettivo finale è stabilire il Nuovo Ordine Mondiale, istituendo un governo globale sovranazionale controllato da un'élite, nel quale la libertà, la sicurezza e i diritti delle persone saranno soggetti ai bisogni e ai capricci di chi detiene il potere. I fini possono sembrare molto innocenti, ma i mezzi non lo sono affatto. Boicotta i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite!

Obiettivo 2: fame zero o monopolio degli alimenti?

Quando si parla di "porre fine alla fame", sembra che in realtà si stia puntando al "monopolio degli alimenti".

Questo obiettivo, che potrebbe sembrare molto lodevole, nasconde una trappola: la soluzione affinché non ci sia fame è che la produzione alimentare a livello mondiale sia concentrata nelle mani di pochi (le loro), così potranno produrre, controllare e distribuire gli alimenti secondo criteri che favoriscono i loro piani.

Diranno che è necessario sviluppare un cambiamento profondo nel sistema agroalimentare mondiale per favorire la produttività agricola e la produzione alimentare sostenibile.

E la soluzione sarà che questo nuovo sistema sia gestito da loro, attraverso leggi sempre più rigorose che scoraggiano e rovinano le iniziative agricole private, acquisendo sempre più terre agricole.

Alla fine, controlleranno quale tipo e quantità di cibo ogni persona può consumare, secondo presunti criteri di salute e sostenibilità, potendo premiare o punire comportamenti che vanno contro l'ordine stabilito.

Come lo faranno?

1. Promuovendo la scarsità e l'aumento del costo delle materie prime
2. Promuovendo leggi che scoraggiano coltivazione e allevamento.
3. Favorire l'aumento dei prezzi dei trasporti
4. Acquisendo grandi estensioni di terre che non sono più redditizie per i legittimi proprietari.
5. Stabilendo piani alimentari a livello mondiale basati su criteri e interessi spurii.