Zeitgeist: sistemi obsoleti e transizioni culturali

"Zeitgeist: Moving Forward" è il terzo capitolo della rivoluzionaria serie cinematografica diretta da Peter Joseph. Il docufilm, presentatato per la prima volta all'Artivist Film Festival nel 2011, sfida i limiti del pensiero convenzionale, proponendo una visione audace della società mondiale e la necessità di una transizione dall'attuale paradigma socioeconomico basato sul denaro a una nuova era di sostenibilità e abbondanza. Il film promuove un approccio chiamato "Economia Basata sulle Risorse", determinato da leggi naturali immutabili.

Attraverso la guida di esperti nelle aree della salute pubblica, antropologia, neurobiologia, economia, energia e tecnologia, gli spettatori sono condotti in una riflessione profonda sul comportamento umano, l'economia monetaria e la scienza applicata. Vengono intervistati Robert Sapolsky, Gabor Maté, Richard Wilkinson, James Gilligan, John McMurtry, Michael Ruppert, Max Keiser, Jacque Fresco, Adrian Bowyer, Berok Khoshnevis, Roxanne Meadows e Colin Campbell.

Il documentario si distingue per il suo innovativo approccio al genere, utilizzando visuali astratte e animazioni d'avanguardia in 2D e 3D che arricchiscono l'esperienza visiva, creando un intrigante equilibrio tra forma e sostanza.

La narrazione inizia con una sequenza animata in cui l'ingegnere sociale Jacque Fresco racconta la sua esperienza adolescenziale, compresa la determinante decisione di interrompere la sua formazione scolastica all'età di 14 anni.

Parte I: La natura umana

Nella prima parte, si discute del comportamento umano e del dibattito natura vs. cultura, definito da Robert Sapolsky come una "falsa dicotomia". Si affrontano anche temi come malattie, attività criminali e dipendenze.

Parte II: Patologia sociale

In questo capitolo si discutono John Locke e Adam Smith in relazione all'economia moderna. Il film critica in modo approfondito la necessità economica della proprietà privata, del denaro e dell'ineguaglianza intrinseca nel sistema.

Parte III: Progetto Terra

Nella terzo capitolo, così come in "Zeitgeist: Addendum", il film approfondisce l'economia basata sulle risorse proposta da Jacque Fresco. Si delinea una discussione sulla possibilità di un nuovo inizio per la civiltà umana, focalizzata sull'uso intelligente delle risorse.

Parte IV: L'ascesa

Nell'ultima parte, la situazione attuale nel mondo è descritta come disastrosa. Vengono mostrate varie statistiche sulla povertà che suggeriscono un peggioramento progressivo della cultura mondiale, riconoscendo che inquinamento, deforestazione, cambiamenti climatici e guerre siano tutti creati e perpetuati dall'attuale sistema socioeconomico.

In linea con l'approccio controculturale del film, "Moving Forward" è stato distribuito gratuitamente in oltre 60 paesi, tradotto e doppiato in oltre 20 lingue da gruppi di volontari in tutto il mondo. Il successivo movimento sociale fondato da Peter Joseph, chiamato "The Zeitgeist Movement", conta oltre mezzo milione di attivisti in 200 paesi. Questa comunità di volontari è impegnata attivamente nella promozione di una transizione culturale verso un nuovo paradigma economico sostenibile basato sulle leggi naturali.

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